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Attualità venerdì 13 marzo 2020 ore 13:11
Al parco nonostante i divieti, sindaco furioso
Il primo cittadino Matteo Biffoni ha ordinato la chiusura di tutti i parchi. "Cosa non è chiaro nella frase 'state a casa'?"
PRATO — "Abbiamo fatto i saliti mortali per tutelare la comunità ma se non ci adeguiamo alle norme di questi giorni non funziona: mi arrivano comunicazioni di gente in Galceti, all'Ippodromo. Non si può!". Non la manda a dire dietro il sindaco di Prato Matteo Biffoni in un nuovo video-messaggio pubblicato sul proprio profilo Facebook spiegando di aver ricevuto numerose segnalazioni di persone che sono uscite nonostante il divieto di formare assembramenti.
Da qui la decisione di chiudere tutti i parchi e i giardini pubblici già adottata da altri Comuni toscani ma fino ora rinviata. Questi i giardini chiusi giardino via Colombo, giardino via Capponi, giardino Via Giuliani, giardino Via Marchini, giardino Via Vulcano, giardino via Sant’Antonio (Passerella),giardino Via S. Orsola, giardino Elisabetta, giardino Anfiteatro Santa Lucia, parco GiocaGiò, parco della Liberazione e della Pace (Ex Ippodromo), parco delle Cascine di Tavola.
"Lo abbiamo ripetuto in ogni modo e con ogni mezzo, persino passando con gli autoparlanti - ha aggiunto Biffoni - si deve stare in casa e uscire per sola necessità".
Per informare i cittadini su cosa si può e cosa non si può fare in questi giorni, è stato attivato anche un canale Telegram: per iscriversi basta seguire le indicazioni presenti sul sito del Comune di Prato.
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