La piazza in nero per Giulio Regeni

Raccoglie adesioni anche a Prato l'appello di Amnesty International per chiedere verità sulla morte del giovane ricercatore. Arriva un flash mob

POGGIO A CAIANO — Il tappo è saltato dopo la conclusione senza esisti della missione in Italia della delegazione egiziana. Cresce, insomma, la determinazione di chi chiede 'verità per Giulio Regeni'. Una richiesta che è diventata ormai uno slogan e che anche domani risuonerà in piazza del Come a Prato.

Il flash mob è in programma domani alle 18.30. "Auspico che tutte le componenti della nostra comunità possano contribuire a rendere più forte la richiesta di giustizia nei confronti del governo egiziano", ha dichiarato la presidente del Consiglio Ilaria Santi.

All'iniziativa hanno già dato la loro adesione anche altri Comuni dell'area pratese, come Poggio a Caiano. "Abbiamo aderito con convinzione a questa iniziativa ed invito i nostri cittadini a partecipare – ha commentato il sindaco di Poggio Marco Martini – perché crediamo che si debba fare piena chiarezza su questa vicenda, come chiede la famiglia di Giulio, anche per fare rispettare le regole definite dalla Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura".

L'invito rivolto a chi vorrà partecipare è a vestirsi di nero.

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