Inseguimento tra i rovi per acciuffare il pusher

L'uomo è stato tallonato dai carabinieri mentre tentava la fuga prima in auto e poi a piedi tra le sterpaglie. I militari hanno circondato l'area

PRATO — L'hanno inseguito prima in auto e poi a piedi, fin tra i rovi e nelle sterpaglie dove si era inoltrato nel tentativo di seminare i carabinieri. Ma alla fine i militari, dopo aver circondato l'area, quel pusher di 23 anni lo hanno acciuffato e posto in arresto. Con sé aveva una dozzina di dosi di cocaina pronte per essere vendute.

Tutto era iniziato con un'attività ordinaria di controllo. I carabinieri hanno notato l'uomo in via XVI Aprile. Lui alla vista della pattuglia si era allontanato, così i militari lo hanno seguito in auto facendogli segno di fermarsi. Sulle prime pareva intenzionato a farlo, poi però aveva accelerato innescando una fuga precipitosa e il conseguente rocambolesco inseguimento.

All’incrocio tra via San Giusto e via Turchia, il 23enne ha mollato l'auto per proseguire la fuga a piedi nei campi, sempre tallonato dei carabinieri che intanto avevano chiesto rinforzi. Tutta l'area fitta di rovi e arbusti è stata circondata, e alla fine ecco scovato il fuggiasco.

Le successive verifiche hanno spiegato il motivo di cotanta fuga: nell'auto i carabinieri gli hanno trovato droga destinata ad essere spacciata nel centro cittadino. L’uomo, già gravato di specifici precedenti, è stato arrestato e dovrà rispondere delle sue responsabilità davanti al giudice in rito per direttissima.

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